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Selezione dell’opera con solisti, costumi, coro, orchestra e narratore che racconterà i rapporti intercorsi storicamente tra Pio V e i protagonisti dell’opera stessa
Spagna – 1560
Il protagonista dell’opera, l’imperatore Filippo II di Spagna, fu uno dei protagonisti insieme a Venezia e agli Stati Pontifici della battaglia di Lepanto contro i Turchi del sultano Selim II, il 7 ottobre 1571.
Tutta l’opera è pervasa dalla presenza della Santa Inquisizione che sovrasta le azioni dei personaggi: lo stesso personaggio del Grande Inquisitore presenta forti analogie con Papa Pio V.
Inoltre la pala d’altare di Grazio Cossali, situata nella Cappella del Rosario a Santa Croce, rappresenta Pio V insieme a Filippo II inginocchiati ai piedi della Santa Vergine in una raffigurazione che commemora appunto la vittoria della battaglia di Lepanto.
L’opera rappresenta perfettamente il clima storico culturale dell’Europa tridentina, dominata dall’autorità ecclesiastica e dalle lotte per il potere.

Direttore: M.° Pietro Mianiti
Orchestra Classica di Alessandria
Coro Mario Panatero di Alessandria e Casale Coro
Maestro del coro: Gianmarco Bosio
Maestro collaboratore: Andrea Campora, Andrea Mauri
Regia, scene, costumi e narrazione: Marina Mariotti
Personaggi e interpreti
Filippo II: |
Emidio Guidotti |
Don Carlo: |
Maurizio Graziani |
Marchese di Posa: |
Paolo Servidei |
Elisabetta di Valois: |
Tiziana Ducati |
Principessa Eboli: |
Gisella Pasino |
Grande inquisitore e frate: |
Carlo Tallone |
Araldo: |
Marco Livorti |
Il palcoscenico allestito nel cortile esterno di Santa Croce
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